Secondo il contatore Superbonus di ENEA nel mese di gennaio 2023 il Superbonus ha incentivato quasi 13.000 interventi.
Al 31 gennaio risultavano infatti incentivati un totale di 372.300 interventi, mentre al 31 dicembre il totale ammontava a 359.400 interventi. Come si vede, il dato è in calo rispetto al mese precedente (+ 20.500 interventi) ma è in linea con quello del mese di novembre (+12.000 interventi).
Il controvalore di tutti gli interventi risulta pari a 65,2 miliardi di euro, in crescita di quasi 2,7 miliardi rispetto al mese precedente. Gli interventi incentivati a dicembre avevano avuto un controvalore di circa 4,3 miliardi di euro.
A livello di tipologia di edifici, il mese di gennaio ha visto interventi su circa 3.200 condomini (erano circa 4.500 nel mese di dicembre), circa 6.500 edifici unifamiliari (la metà del dato di dicembre), circa 3.200 unità immobiliari funzionalmente indipendenti (erano circa 4.600 nel mese di dicembre).
La ripartizione aggiornata a fine di gennaio è pertanto la seguente:
- Condomini: pari al 13,8% del totale degli interventi ed al 46,7% del totale degli investimenti (entrambi i dati sono in aumento rispetto agli ultimi mesi)
- Edifici unifamiliari: pari al 57,8% del totale degli interventi ed al 37,5% del totale degli investimenti (entrambi i dati sono in lieve calo rispetto agli ultimi mesi)
- Unità immobiliari funzionalmente indipendenti: pari al 28,5% del totale degli interventi ed al 15,7% del totale degli investimenti (entrambi i dati sono in lieve calo rispetto agli ultimi mesi)
A livello di costo medio del singolo intervento, i dati sono i seguenti:
- Condomini: 594.900 (-4.000 euro rispetto alla rilevazione di fine dicembre)
- Edifici unifamiliari: 113.800 euro (+100 euro rispetto alla rilevazione di fine dicembre)
- Unità immobiliari funzionalmente indipendenti: 96.900 euro (invariato rispetto alla rilevazione di fine dicembre)
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